8 Luglio 2025
“Progredire in maniera sempre più importante verso la decarbonizzazione dei trasporti”: come ha sottolineato anche l’AD Claudio Descalzi, è questa la direzione indicata nella Lettera d’Intenti (LOI) che Eni e BMW Italia hanno sottoscritto di recente. L’accordo prevede lo sviluppo di soluzioni congiunte per accelerare la transizione energetica del settore trasporti, attraverso l’integrazione tra biocarburanti avanzati e mobilità elettrica: l’obiettivo che le due realtà si sono date è di contribuire concretamente alla decarbonizzazione del trasporto su strada, facendo leva su tecnologie già disponibili e su un approccio integrato alla sostenibilità.
“La nostra partnership rappresenta un esempio di sinergia tra produttore energetico e industria, con l’obiettivo di creare un ecosistema favorevole in grado di coniugare ricerca e sviluppo tecnologico, necessità del mercato e obiettivi di decarbonizzazione”, ha spiegato l’AD Claudio Descalzi rimarcando come la condivisione di tecnologie e know-how abbia un ruolo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi preposti.
La Lettera d’Intenti (LOI) firmata da Eni e BMW Italia si sviluppa su tre direttrici principali:
Nel dettaglio, tra gli ambiti di collaborazione anche l’avvio di un potenziale test dell’HVO di Enilive per i motori diesel di BMW e di campagne congiunte con Plenitude di marketing e di sviluppo della rete di ricarica elettrica.
L’iniziativa riconferma l’impegno di Eni sul fronte della decarbonizzazione, come ha fatto notare anche l’AD Claudio Descalzi: “Per compiere un percorso di transizione energetica di successo è indispensabile unire le forze per incidere nei molteplici ambiti economici e industriali da decarbonizzare, con tutte le tecnologie e iniziative sostenibili a disposizione”.