Categories: News

Claudio Descalzi: l’analisi sul primo trimestre 2024 di Eni

È l’AD Claudio Descalzi a sottolineare come a contraddistinguere il primo trimestre 2024 di Eni sia stata un’accelerazione nel “processo di trasformazione del nostro portafoglio facendo leva sulle diverse piattaforme di crescita del valore, sia nei business tradizionali che in quelli legati alla transizione energetica”. È quanto emerge dai numeri presentati lo scorso 24 aprile: “I risultati finanziari del trimestre sono stati eccellenti, con un forte contributo della E&P grazie all’incremento della produzione del 5% rispetto all’anno precedente e la continua crescita di Plenitude ed Enilive. I €4,1 mld di Ebit proforma adjusted del trimestre si traducono in €1,6 mld di profitti netti. Il flusso di cassa operativo al netto delle variazioni del circolante è stato di €3,9 mld, il doppio della spesa per investimenti organici, consentendoci di mantenere il leverage di 0,23 ben all’interno del nostro intervallo obiettivo, nonostante l’esborso per l’acquisizione di Neptune Energy”. Il perfezionamento dell’operazione e l’annunciata fusione delle attività UK con Ithaca Energy permetteranno a Eni di rafforzare l’Upstream “con una maggiore presenza nei Paesi OCSE e crescente incidenza della produzione gas; inoltre, l’investimento del fondo EIP in Plenitude, ad un valore implicito di oltre €10 mld, conferma l’elevato potenziale del nostro segmento rinnovabili e retail”.

L’AD Claudio Descalzi parla anche degli “ottimi risultati operativi” che Eni continuerà a realizzare “grazie alle nostre competenze distintive nell’esplorazione e nello sviluppo: la rilevante scoperta esplorativa in Costa d’Avorio aumenterà le opzioni di creazione di valore nel lungo termine in termini sia di risorse addizionali sia di possibile anticipata monetizzazione; il modello di sviluppo “accelerato” ha consentito di effettuare il primo carico di gas liquefatto dal progetto Congo LNG a distanza di  appena un anno dalla decisione d’investimento”.

I risultati registrati nel primo trimestre dell’anno, unitamente “all’esecuzione efficiente dei nostri programmi di crescita nell’upstream e di sviluppo profittevole dei business legati alla transizione energetica, nonché alla cattura delle fasi favorevoli dello scenario, segnano una traiettoria di superamento delle previsioni economico-finanziarie di budget”: sulla base dello scenario aggiornato, evidenzia infine l’AD Claudio Descalzi, “le nostre aspettative sono di un flusso di cassa operativo di oltre €14 mld e, in linea con la nostra politica di distribuzione, prevediamo di incrementare il piano 2024 di buy-back del 45% a €1,6 mld”.

seo@reputationmanager.it

Recent Posts

Claudio Descalzi al Sustainable Future Energy Summit

Lo sguardo lungimirante dell’AD Claudio Descalzi in merito alle dinamiche evolutive del settore energetico è…

2 settimane ago

Claudio Descalzi: “Con BMW Italia un passo concreto verso la decarbonizzazione dei trasporti”

“Progredire in maniera sempre più importante verso la decarbonizzazione dei trasporti”: come ha sottolineato anche…

3 settimane ago

Stati Generali dell’Energia: l’intervento di Claudio Descalzi

Intervenuto agli Stati Generali dell’Energia, in programma lo scorso 1° luglio presso la Sala della…

3 settimane ago

“Il Sole 24 Ore” porta “a tavola” Claudio Descalzi

L’AD di Eni Claudio Descalzi è il protagonista dell’appuntamento del 29 giugno di “A tavola…

3 settimane ago

Claudio Descalzi: il ritratto professionale e umano sul “Financial Times”

Da oltre dieci anni alla guida di Eni, Claudio Descalzi ne ha coordinato la trasformazione…

1 mese ago

Claudio Descalzi a Energy Asia: così Eni disegna il futuro del settore

Intervenendo a Energy Asia lo scorso 16 giugno, l’AD di Eni Claudio Descalzi ha ribadito…

1 mese ago